- Movimento Kethane
ROMANTENA
Avete mai provato a fissare il soffitto tanto
profondamente da dimenticare dove siete e lasciando
che i pensieri vi trasportino in un'altra realtà?
Nella mia romantena lo faccio spesso, lascio che i
pensieri mi cullino in un'altra dimensione. Penso a
come potrei cambiare la mia vita, a come sarà il dopo.
Il campo per me torna ad essere un rifugio pieno di
ispirazione, il mio oblò con vista sul quel che sarà. Io
sto bene, ma ho il cuore in pensiero, gonfio di dolore
per le persone del mio popolo in questo momento
ancora più sofferenti. Penso alle lunghe tavolate tutti
insieme per condividere con gioia quello che avevano,
alla musica alta e alle urla di gioia dei bambini. Siamo
un popolo modesto, ci basta stare uniti ed è qui che
arriva il mio cordoglio più grande: per ora ci è stata
tolta la possibilità di condividere tutti insieme il nostro
poco. I miei pensieri si spostano ancora e ora si
riflettono su di me. Sono uno stilista, almeno spero di
poter continuare con la stessa enfasi. Sogno di avere
una casa mia, tutta mia. Amo la mia vita da sinto, è la
mia ricchezza, però per un attimo ho pensato ad un
appartamento tutto mio. Un po' come i miei colleghi,
che comprano arredamenti per i loro loft. Poi ripenso
ancora al mio popolo, alla nostra semplicità e a quanto
io mi senta fortunato di far parte di un'etnia così forte.
Perché si, abbiamo il sangue saldo e la pelle dura.
Ce la faremo, scriveremo un'altra pagina di storia,
combatteremo come abbiamo sempre fatto.
(Noell Maggini)